UNIVERSITÀ. Guida alla sopravvivenza per giovani matricole | Parte 2

Metti in conto che la tua vita sta cambiando e preparati a gestirla per tempo

Le scuole superiori sono finite. Sia che tu intenda cercare un lavoro, sia che tu ti iscriva all’Università, la tua vita necessariamente sta cambiando.

Forse lo sai o forse no, ma andare all’Università è davvero molto diverso che seguire le lezioni “alla scuola dell’obbligo”.

L’università richiede molta più autonomia: niente più interrogazioni o verifiche, niente note di demerito e, se non è previsto l’obbligo di frequenza, non verrà nemmeno fatto l’appello alle lezioni. Nessun controllo da parte dei professori, nessun compito a casa (naturalmente ci sono corsi che fanno eccezione), nessuna interrogazione a sorpresa. Che tu venga a lezione o meno, che tu sostenga gli esami o meno, è solo ed esclusivamente una tua responsabilità.

Ogni materia prevede un esamone finale (o più esami chiamati “parziali”) che di solito capitano tutti nello stesso periodo, chiamato “sessione esami” e sei tu che durante il semestre devi essere in grado di gestirti lo studio in modo da arrivare preparato all’esame!

Ogni Facoltà prevede un piano di studi con le lezioni che sono previste per quel semestre e che puoi seguire, ma sei solo tu, in piena autonomia che decidi come comportarti (se seguire o meno le lezioni e quando dare l’esame relativo a quella materia).

Anche per gli esami nulla è imposto: sono previste delle date in cui tu puoi sostenere l’esame di quella materia e, se lo passi, conseguire i crediti associati e avvicinarti alla Laurea, ma sei tu che sei chiamato a iscriverti alla data dell’esame e a venire a sostenerlo.

Il “non dover rendere conto a nessuno” può sembrare “una pacchia” come cosa, ma nasconde delle insidie!

Attenzione! Perché ok che quando inizi i corsi gli esami sono così lontani nel tempo da non destare alcuna preoccupazione, ma è anche vero che il carico di studio previsto per ciascun esame non è per niente paragonabile a quello di un’interrogazione delle superiori! E in più le date degli esami cadono tutte nello stesso periodo, quindi, se non fai nulla durante il semestre, in periodo di esami poi rischi di pagare molto cara questa scelta e trovarti a dover preparare in pochissimo tempo una mole di lavoro e di studio che può essere davvero spaventosa!

Questo purtroppo, in molti casi, può avere delle conseguenze. Non è raro, infatti, che alla prima sessione di esami, o a fine anno, alcuni studenti abbiano un periodo di forte demotivazione, che può portarli anche a decidere di abbandonare gli studi.


Ecco perché non devi sottovalutare questo senso di libertà e autonomia e preparati fin da subito alla vita universitaria. Come?

  • Fissati un obiettivo specifico per ogni esame.

Già nelle prime lezioni, ti verrà spiegato cosa dovrai preparare per superare l’esame di quella materia (quali libri studiare, se è obbligatorio frequentare o meno, se è sono previsti dei laboratori, se c’è la possibilità di sostenere degli esami parziali al posto che l’esamone finale, ecc). Le prime settimane di ogni corso sono fondamentali per pianificare come comportarti: capisci bene cosa devi preparare e inizia a pianificare quando intendi dare quell’esame e come intendi gestire il carico di lavoro previsto per quella materia.

  • Frequenta il più possibile le lezioni.

A meno che tu non abbia impegni lavorativi, non sottovalutare l’importanza di frequentare le lezioni. Anche solo presentarti in aula ti costringe ad affrontare il percorso accademico con maggiore serietà e se stai bene attento/a durante le lezioni, prendi appunti e interagisci con la lezione, ti accorgerai che preparare l’esame è davvero molto più semplice che non studiando solo sui libri!

La preparazione di qualsiasi esame inizia durante le lezioni in aula.

  • Sfrutta l’orario di ricevimento dei professori e la possibilità di scrivere delle e-mail.

Oltre alle lezioni, i professori hanno sempre a disposizione un ufficio e un lasso di tempo in cui ricevere gli studenti per la revisione di progetti, di tesine, della tesi di Laurea o anche solo per fornire chiarimenti o spiegazioni sulle lezioni o sulle modalità di superamento dell’esame.

L’orario e il luogo di ricevimento di ciascun professore e il suo indirizzo e-mail, sono sempre segnalati sul sito web della Facoltà e vengono solitamente comunicati nelle prime lezioni della sua materia.

Se non trovi le informazioni che cerchi né chiedendo ai compagni, né da altre parti, non temere di contattare direttamente il/la docente!


Divertiti e fai nuove amicizie

Approfitta degli anni universitari per conoscere nuove persone e fare nuove esperienze positive.

I primi giorni sarai in imbarazzo e ti sentirai un po’ un “pesce fuor d’acqua” ma è normale! Pensa che anche per gli altri tuoi compagni di corso è la stessa identica cosa.

In più hai un grosso vantaggio: sai già che se gli altri si sono iscritti alla tua stessa Facoltà, nella maggior parte dei casi, è perché condividono almeno in parte il tuo stesso interesse per la disciplina. Quindi sai già di avere qualcosa in comune con loro!

Non temere di rompere il ghiaccio e attaccare bottone con gli altri ragazzi e ragazze. Instaurando dei legami con i tuoi compagni, seguire le lezioni e passare le giornate in università sarà davvero molto più bello e spensierato.

Inoltre, vi potrete aiutare a studiare, passare gli appunti delle lezioni, fare gruppo nel caso di project work o tesine di gruppo e avrai sempre qualcuno a cui chiedere se non sai la data di un esame o quali argomenti preparare. E poi, vuoi mettere quanto è bello avere un gruppo di amici con cui andare a fare aperitivo o pranzare appena finite le lezioni?


Se imparerai a gestirti il tempo, lo studio e la compagnia, gli anni dell’università potranno essere tra i più belli della tua vita, ricchi di esperienze bellissime e di amicizie durature.

Quindi non lasciare al caso il tuo approccio all’università, ma fai le tue scelte con coscienza e responsabilità, così non ti sentirai sopraffatto e potrai goderti appieno questo periodo davvero importante e significativo per la tua vita.